DIPENDENZA AFFETTIVA
Quando si parla di dipendenza affettiva è importante tenere a mente il contesto culturale e sociale circostante. In un contesto come quello occidentale che tende a legittimare il “mito dell’autonomia”, spesso legato a quello del successo individuale, il bisogno di un’altra persona viene interpretato come ostacolo alla propria realizzazione, autostima, e senso di identità. Il problema "dipendenza" può essere letto in quest'ottica come la difficoltà a trattare il bisogno intrinsecamente umano del rapporto con l'altro quale unica fonte di crescita (fisica e psichica) e conoscenza di sé. La dolorosa e insanabile contrapposizione tra identità e relazione può portare alla costruzione di legami interpersonali di tipo predatorio, ovvero che puntano al "possesso" dell'altro, come modo per proteggersi dal rischio di legarsi intimamente all'altro. Nei momenti in cui ci si sente eccessivamente dipendenti dall’altro, può essere utile avere uno spazio in cui capire come intendiamo i rapporti, l’ideale di noi stessi e la possibilità di affidarci all’altro.
​
Dott.ssa Margherita Zorzi - Psicologo a Roma

